LA MIA GENTE di PAOLO SIGNORELLI
(08-10-1982)
Amo la mia gente
Uomini forti
dai volti bruciati dal sole e segnati dalla fatica e dal vento.
Donne fiere
in cui si mescolano saggezza e dolcezza.
Uomini che conoscono la vita,
sofferta ed apprezzata
lontano dalla banalità
dei servi e dei potenti.
Donne che conoscono l’Amore,
donato con semplicità rituale
lontano dalla volgarità di amplessi ben pagati.
La mia è gente che sa amare e che sa battersi
e che non conosce la resa.
Chi è abituato a soffrire
in silenzio,
chi sa dare senza nulla pretendere in cambio,
chi sa dosare orgoglio e umiltà
e negare valore ai miserabili vantaggi del potere,
questi accetta la lotta
e disprezza le via della fuga
inventate dagli strateghi senza anima.
La mia è gente che sa essere fedele,
ad un’idea,
ad un amico,
ad un ricordo.
Gente che è ricca di dignità
e non possiede altri beni.
Se non quelli che sa strappare alla Terra
o scavare nel suo cuore
che batte impazzito
nell’ansia
di riconquistare quanto gli fu tolto
dai senza volto moderni.
CIAO PAOLO!
Testimonianza di Esempio e di Ideale!
Uomini trasformati d’ardore, di verità assolute, vite segnanti il solco del vivere storico….
Uomini oltre ogni idea, oltre i contrapposti sentire…uomini che non si dimenticano, uomini che d’orme incancellabili segnano la memoria; esempi verso chi di nuove aurore ne fa nutrimento e fedeltà……In alto i cuori!!!!
Onore a chi non ha tradito né rinnegato. Ciao Paolo!
Adesso lo posso confessare: ” NOI e loro” è stato un pensiero dedicato a LUI che aveva classificato “loro”, tutti loro come “sciancati della storia”.. LUI, l’ironico ribelle, il Combattente senza macchia e senza paura, LUI che ha onorato la stirpe degli ITALICI, LUI che ci ha lasciato in eredità l’impegno a non mollare mai. Ti abbraccio PAOLO !
Ciao Vecchia Canaglia, legionario eretico di una Fede che non muore! Non muore nonostante gli sciancati, i servi, le puttane, i nani e i guitti! Non muore perche’ noi abbiamo nelle mani il testimone che ci hai lasciato!