Non chiedeteci di piangere per l’attentato di Boston. Non ce lo potete chiedere ! Giornalmente ci sono attentati terroristici in Iraq, in Afghanistan, in Siria, nel vicino e medio oriente, nei paesi africani, con decine e centinaia di morti civili, donne, vecchi, bambini. Sono paesi dove gli statunitensi hanno portato a suon di bombe la loro “democrazia”, dove hanno imposto la loro presenza militare diretta o per interposti terroristi al loro servizio, dove hanno devastato il territorio, inquinato l’aria e le acque, il tutto motivato da un istinto predatorio che non rispetta alcun principio di umanità e di civiltà. Sono incivili e decadenti, sono arroganti e insopportabili, sono i responsabili del genocidio più devastante pianificato con freddo cinismo nella storia dell’umanità, sono coloro che hanno utilizzato le armi di distruzione di massa, sono la causa prima delle crisi economiche che stanno strangolando popoli e nazioni. E’ arrivato il momento in cui gli Stati Uniti debbono interrogarsi sul perché sono i più odiati al mondo. Noi non sappiamo chi possano essere i responsabili dell’attentato; noi non condividiamo questi mezzi di lotta. Non appartengono alla nostra Storia, che è storia nobile di lotta aperta, a viso aperto, alla luce del sole. Ma non chiedeteci di piangere !
Stelvio Dal Piaz
Pagano sempre gli ultimi, gli innocenti le stragi di ogni natura e matrice. Noi ci opponiamo alla radice dell’unico male che ha generato il sistema liberal democratico mondialista e i suoi autori di ogni tempo…in alto i cuori!!!
Chi semina vento raccoglie tempesta!
L’attentato che coinvolge civili e’ tatticamente controproducente e in linea di principio detestabile. Esistono intorno alle basi militari di occupazione coloniale decine di luoghi di ritrovo di personale strategico…..solo una riflessione si intende che include un sospetto che tutti abbiamo.
Ricordiamo il povero bambino , Caduto vittima per mano di coloro che lanciano il Sasso e poi nascondono la mano ” bravi Vigliacchi ” . La sua MORTE deve essere testimonianza per quei poveri fanciulli caduti per colpa dell’ uomo ” Adulto ” in ogni attentato e non SOLO……Colpe loro non ne Hanno ….. SBAGLIO ?
UN CORDIALE SALUTO A TUTTI .
luca pozzi, purtroppo quello che dici é vero soprattutto se mi vengono in mente i bambini palestinesi per mano omicida piuttosto che i bambini sfruttati in un lavoro sottopagato per i godimenti di fanciulli più agiati. Compiangiamo molto anche i piccoli figli dei suicidati italiani per colpa dell’usura che proviene da oltre atlantico….e l’elenco sarebbe ancora più lungo.
Io piango le vittime innocenti
Queste ultime come tutte quelle che ci sono sempre state a causa dell’odio umano
Ma quest’odio non appartiene solo a pochi, ed è bene che molti si interroghino su questo.
Noi infatti non odiamo; noi però ci riconosciamo tra coloro che non temono parlare di “Nemico” quando esso esiste.
….le vittime di Boston? Omicidio di Stato…Strategia della tensione atta a veicolare l’opinione pubblica verso un fantomatico “nemico nell’ombra” …e sviarla dall’indignazione che sta maturando nei confronti delle ingiustizie del governo e dell’economia….
(naturalmente: Onore ai morti innocenti…di tutte le Terre)
Io non riesco a dimenticare che giornalmente muoiono centinaia di bambini di fame, straziati dalle bombe, sfruttati nel lavoro minorile, violentati nelle periferie povere del terzo e quarto mondo, e tutto ciò nell’indifferenza generale perchè l’informazione mediatica è drogata. Ecco perchè non riesco a piangere per la gente di Boston protetta dalla bandiera a stelle e strisce, la bandiera di quel nemico responsabile di tutte le altre morti del mondo.
Scrive bene Stelvio…..le bombe su civili inermi sono il marchio di fabbrica di un sottobosco che difficilmente verrà smascherato, altrimenti si scoperchierebbe l’immondo vaso di Pandora. A buon intenditor …….
Con lo stesso metro dovremmo non piangere in caso di attacco terroristico all’Italia,visto che siamo i compari degli USA.I civili innocenti vanno lasciati fuori,ovunque siano nati.
Caro Arrigo, se permetti io uso un metro etico di origine nazionale. Gli italiani non sono “compari” degli USA, sono dei vinti che si ritrovano ancora sotto occupazione militare. Vogliamo ricordarcene qualche volta ?
Forse il problema dei problemi e che non esistono Popoli ” Compari “, ma solo uomini ” compari”
La massa delle persone in qualsiasi nazione il più delle volte allo scuro di tutto….. .E la peggiore delle cose per un popolo e perdere la propria CULTURA . Allora quel popolo non è solo
PERDENTE , ma è un POPOLO VINTO……
buon lavoro .
Nessuna felicitazione per l’ attentato (ancora poi bisogna capire cosa c’è dietro, chi è stato ecc.). Tuttavia di gente nel mondo per attentati o altre ingiustizie ne muore tutti i giorni. Nella stessa America tutti i giorni muore molta gente per mano violenta, si vedano le famose stragi della follia. Non è che piangiamo giusto perchè è successo durante una cerimonia sportiva importante.
*** forum “socialismo nazionale” su http://www.termometropolitico.it ***
Non mi interessa chi ci sia dietro; siamo abituati a conoscere solo verità drogate dal sistema. Ma una cosa è certa: dietro tutte le stragi e le infamie del mondo in questo periodo storico cè sempre la bandiera a stelle e strisce. E questo mi basta per affermare con forza: NON CHIEDETECI DI PIANGERE per cosa possa succedere nel territorio marcato dalla bandiera a stelle e strisce. Mi si contesti con un ragionamento logico questa mia posizione radicale S, ma legittima sul piano etico. I