Il progetto politico del Socialismo Nazionale che rappresentiamo lo ha sempre dichiarato nel preambolo relativo al punto di Politica estera: “Fine essenziale della politica estera della Nuova Repubblica dovrà essere innanzitutto il raggiungimento della piena autonomia, in aggiunta ad elementi quali l’unità, l’indipendenza, l’integrità territoriale della Patria nei termini marittimi ed alpini segnati dalla natura, dal sacrificio di sangue e dalla Storia. Tale politica si adopererà inoltre per la concreta realizzazione di una Comunità europea intesa come Federazione basata sulla piena sovranità delle Nazioni europee, unite da un’eredità storica e culturale comune, e che accettino i seguenti principi fondamentali:
a) rifiuto della subordinazione della grande cultura europea alle subculture disumanizzanti: utilitarismo; economicismo; materialismo positivistico; materialismo dialettico; plutocratismo; clericalismo.
b) ripudio della politica e della logica del mondialismo;
c) rivendicazione dell’autonomia politica e militare dell’Europa come nazione cosciente della sua missione storica.”
Successivamente, elaborando anche su sollecitazioni e stimoli di validi pensatori di cultura identitaria e sociale a noi simili, abbiamo rilanciato con il tema della CONFEDERAZIONE formulando: “la proposta concreta di richiesta di assemblee nazionali costituenti in tutte le realtà attualmente aderenti alla “ue” per la volontà di costituzione degli STATI CONFEDERATI EVROPA NAZIONE in cui il principio fondativo sia la partecipazione organica delle comunità di popolo attraverso la rappresentanza delle categorie del lavoro invece delle suddivisioni lottizzate dei partiti.”
Il nostro appello pertanto non può essere che uno:
NO VOTO PER CHI NON CI RAPPRESENTA
(TUTTE E QUANTE LE LISTE PRESENTI NESSUNA ESCLUSA!)
SOLO SERVI del sistema tecnocratico imposto e voluto dai Nemici dell’Evropa Nazione.
Il Presidente USN-RSI
Maurizio Canosci
Meglio che non andare a votare, è presentarsi, rifiutare la scheda facendo verbalizzare che ” “non votiamo perché non ci sentiamo rappresentati da nessuno”.
Non presentarsi è ambiguo, tanti non vanno per disinteresse o infingardia. NO noi siamo partecipi e interessati alle sorti della nostra nazione.
Mai parteciperò a questa farsa.